Evocare, suggestionare, emozionare e farsi ricordare, sono risultati importanti, a cui tendiamo sempre quando interpretiamo un mood. Lo SMELL DESIGN è sempre stato un elemento importante nei nostri allestimenti, lo abbiamo proposto e sempre è stato un successo.
Come nasce l’idea!
Tutto è nato quando nei sopralluoghi tecnici presso le location quasi di default ci preoccupavamo di capire bene che distanza avessero le cucine dai luoghi riservati all’evento.
Altra responsabilità, era guidare i catering, specie nei loro straordinari show cooking, nel trovare la postazione giusta in modo che gli odori non disturbassero gli ospiti. Per tanto nella preparazione e organizzazione dei nostri eventi, abbiamo sempre dedicato tanta attenzione affinchè non ci fossero disturbi olfattivi.
Il profumo induce ad un’esperienza sensoriale che dura più a lungo nella memoria olfattiva.
L’olfatto è il senso più primitivo, sensuale, istintivo. Gli odori viaggiano nell’aria e non possiamo fare a meno di sentirli. Possiamo evitare di venire a contatto con qualcosa, non guardare quello che ci da fastidio o non ci interessa, per gli odori non funziona così.
Quindi perché non aggiungere un nostro profumo, una fragranza che cali nel mood in modo piacevole avvolgente e personale?
“L’eleganza non è farsi notare ma farsi ricordare” la considerazione di Giorgio Armani ci trova d’accordo tutti e allora proviamo a “far ricordare” un evento.
L’attenzione al profumo è quindi per noi speciale. E’ il completamento di un lavoro organizzativo e di allestimento. E’ la parte riservata all’essenza di ogni persona che interviene all’evento, è il linguaggio che tocca le corde più profonde della nostra percezione. Il percorso sensoriale, inoltre, riesce ad incuriosire ed arricchire, provoca sollecitazioni originali che non sempre ci si aspetta in un evento. Note di stupore e bellezza che si uniscono, quindi, a tutto l’allestimento dei luoghi. L’equilibrio delle note aromatiche proposte è indispensabile ed è il risultato di un’attenta progettazione.
Il modus operandi
L’intensità deve essere dosata a seconda degli ambienti che la ospitano; si può osare un po di più in saloni o stanze non strettamente riservati al consumo del cibo, meno che mai a tavola!
La scelta delle essenze è sempre accurata: fragranze di Pino Mugo, Ginepro, Gelsomino, Arancia, Fiori bianchi, Zenzero, Pene nero, Ambra, Cannella, Lavanda, Miele, Ginestra, Legno di Sandalo, Fieno, Cioccolato, Rosa turca per ottenere un tema olfattivo specifico dai toni agrumati o speziati, legnosi o floreali.
Il tema floreale potrà anche essere studiato in esclusiva per raggiungere un mix personale ed originale; per questo ci avvaliamo di “OLFACTORY CONSULTANT” che riescono a confezionare un bouquet aromatico ad hoc che con maestria imprigionano le più sorprendenti e stimolanti sensazioni ed emozioni da restituire allo stupore e all’apprezzamento dei nostri coccolatissimi ospiti.