Le tradizioni legate al matrimonio in Italia sono diverse e alle volte variano da regione a regione.
Per una coppia di sposi stranieri affascinata dal paesaggio, location, ma anche dalla cultura e dalle tradizioni è un lungo studio. Tuttavia ci sono delle tradizioni a carattere generale che si ritrovano nella maggioranza delle regioni.
Tra la tradizione non si può non citare per primo:
L’abito della sposa
L’abito della sposa per tradizione è rigorosamente Bianco. Interessanti le curiosità o superstizioni condivisibili o non questo non sta a noi decidere, espresse in un articolo di “lifestylemadeinitaly” che associa un significato a ogni eventuale colore e proprio al Bianco associa eventuale fortuna.
La Bomboniera
Della Bomboniera abbiamo già parlato in uno dei nostri articoli sulle 10 regole del galateo per le tue Bomboniere, i primi a usarla in Italia nel 1700 furono Vittorio Emanuele, principe di Napoli ed Elena del Montenegro come dono di ringraziamento degli sposo a tutti coloro che partecipano al festeggiamento del matrimonio. Possono essere di varia natura e di diversi materiali. Recentemente sono aumentate le bomboniere solidali e quelle gastronomiche.
Il Bouquet
Il Bouquet è un altro pilastro della tradizione made in Italy, acquistato dallo sposo e fatto recapitare a casa la mattina del matrimonio. Tuttavia proprio al matrimonio la sposa se ne libererà lanciandolo tra le ragazze singol, con la credenza vera o faceta che la singol che lo accoglierà tra le braccia sarà prossima al matrimonio. In alcuni matrimoni è anche capitato che la sposa molto legata al suo bouquet si sia fatta creare uno simile da lanciare.
I confetti
Qui si potrebbero scrivere pagine di golosità. Tradizione che ci arriva addirittura dai Romani che erano soliti usare confetti per festeggiare unioni e nascite, i confetti di allora non erano prodotti non con lo zucchero ma con il miele. Tracce storiche le possiamo ritrovare in scritti riguardanti la famiglia dei Fabi 447 a.C. e negli scritti di Apicio 37 d.C. amico dell’imperatore Tiberio.
La fabbricazione dei confetti moderni iniziò a Sulmona nel XV secolo. La patria mondiale del confetto, infatti, resta la Città di Sulmona, dove esiste anche il “Museo dell’arte e della tecnologia confettiera”, monumento nazionale.
Che colore possono avere i confetti per il matrimonio? Bianco per eccellenza, ma anche con “cuore” diversi. Ovvero la tradizione vuole rigorosamente bianchi e ripieno con mandorle, ma recentemente al di là dei confetti da associare alla bomboniera o al lancio all’ uscita della chiesa, nasce la “la Confettata” che ha assunto forme espositive e sapori diversi. All’ interno dell’evento si crea un momento e un angolo solenne dedicato proprio ai confetti.
Viaggio di nozze o luna di miele
La luna di miele. Questo modo di dire deriva dall’ usanza dei neo sposi dell’antica Roma, di mangiare del miele per tutta la durata di ” una luna ” dopo il matrimonio. A partire dal diciannovesimo secolo che l’odierna convenzione di andare in “luna di miele” subito dopo la cerimonia o nel periodo immediatamente successivo è diventata un fenomeno di massa.
Tuttavia, se si pensa al viaggio di nozze come ad un momento di pausa successivo allo stress post nuziale, è interessante scoprire che già nelle sacre scritture si afferma che ad un novello sposo non dovrebbe essere assegnato alcun compito gravoso poiché il suo dovere principale è rendere felice la moglie In Deuteronomio 24:5 “Nel caso che un uomo prenda una nuova moglie, non deve andare alle armi, né gli si deve imporre alcun’altra cosa. Deve rimanere esente nella sua casa per un anno, e deve far rallegrare la moglie che ha preso.” (Fonte)
Queste sono solo 5 delle tradizioni ma ce ne sono molte altre, tuttavia tradizione o non la cosa che è prerogativa di tutti i matrimoni è l’amore che è una “tradizione” senza tempo!
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